Da sempre Cesenatico attira i turisti con le sue spiagge dorate e soffici, il suo suggestivo Porto Canale, la sua squisita cucina marinara e le sue barche storiche.
Ma nella città di Marino Moretti c’è molto di più ad attendere il turista. Chi raggiunge Cesenatico in treno si imbatterà subito nel Museo Pantani, che sorge proprio accanto allastazione in un’area di 300 metriquadri, la cui realizzazione èstata fortemente voluta sia dalla famiglia Pantani sia dal Comune e dai cittadini di Cesenatico, desiderosi di rendere omaggio al loro campione prematuramente scomparso.
L’interno è suddiviso in 3 aree denominate come le vette conquistate dal Pirata: Mortirolo, D’Huez e Bocchetta, dove sono esposti cimeli, trofei, abbigliamento e materiale multimediale riguardante Pantani.
Incamminandosi in direzione del centro storico si incontra subito un altro splendido museo, quello della Marineria, con una sezione galleggiante unica nel suo genere ed una parte a terra.
La sezione esterna del Museo della Marineria raccoglie un complesso di barche a vela storiche delle tipologie maggiormente utilizzate per la pesca nell’Alto Adriatico tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo: come il bragozzo, il trabaccolo o la battana.
A dicembre le barche ospitano il Presepe della Marineria, unico presepe galleggiante in Italia che raffigura la natività inserendola nel contesto del borgo marinaro. Completano il presepe pescatori, tessitori di reti e gli immancabili delfini.
La sezione interna del Museo, inaugurata nel 2005, non è da meno con un affascinante percorso dedicato alla pesca e alla navigazione, con barche, reperti storici e materiale audiovisivo di grande interesse.
È visitabile al solo costo di 2€ con la gratuità per molte categorie.
Proseguendo sul Porto Canale di Levante si giunge alla Vecchia Pescheria, edificio simbolo dell’antico borgo marinaro incastonato nella suggestiva cornice di Piazza Fiorentini accanto a bar, ristoranti e negozi.
Adibito ancora oggi alla vendita del pesce, l’edificio fu costruito nel 1911 a pianta rettangolare in stile Liberty, è piuttosto piccolo ma molto animato e caratteristico.
La sua costruzione fu dettata dell’esigenza di risolvere i problemi di igiene ed ordine pubblico generati dal commercio di pesce in strada.
La pesca è infatti ancora oggi, assieme al turismo, l’asse portante dell’economia cittadina.
Un’altra importante testimonianza che il settore ittico ha avuto per Cesenatico nelle epoche passate si può trovare in Piazza delle Conserve, proprio dietro alla Pescheria.
Si tratta della piazza più caratteristica di Cesenatico, che prende il nome dalla ghiacciaia storica che ancora oggi è situata al centro della piazza, un profondo pozzo adibito alla conservazione del pesce e degli alimenti nei mesi invernali.
Presenti a decine fin dal XVI secolo oggi ne sopravvive soltanto una, perfettamente conservata.
Per via degli scorci suggestivi che offre la piazza è spesso utilizzata per mercatini e manifestazioni, come il Mercatino delle Pulci e quello dei Produttori Agricoli.
A pochi metri da Piazza delle Conserve sorge un’altra suggestiva piazzetta: Piazza delle Erbe dove si può ammirare uno splendido murale, deteriorato dal tempo e dalle intemperie ma pur sempre ricco di fascino.
Dipinto nel 1975 dall’artista faentino Walter Masotti, raffigura una scena di vita del borgo marinaro sul Porto Canale con grande realismo e vivacità di colori.
Le testimonianze maggiori della vita marinara sono però ravvisabili nei capanni da pesca, le tradizionali palafitte in legno situate nella parte finale del Porto Canale e nel tratto del canale che va verso la stazione.
Un tempo utilizzati come magazzini per il pesce e gli attrezzi o addirittura come abitazioni oggi sono loft di lusso dotati di ogni comfort affacciati sul mare, dove godersi la vista dell’orizzonte nei mesi estivi.
Chi invece giunge a Cesenatico per godersi la vita notturna può farlo nei locali alla moda che rendono famosa la movida cesenaticense, come il Marè, splendido ristorante in riva alla spiaggia con una splendida terrazza sul mareche offre piatti ricercati della cucina romagnola e mediterranea, ideale per una cena a base di pesce o per un aperitivo sulla spiaggia accompagnato da gustose tapas.
Sul Porto Canale sorge un altro locale storico di Cesenatico, lo Sloppy Joe’s, un pub alla moda da anni punto di riferimento della vita notturna cesenaticense, dove godersi una cena, una birra o un cocktail in compagnia, ballando grazie alla musica di gruppi locali o con il dj set del sabato sera.
Un simbolo indiscusso della cultura romagnola sono senz’altro le tele stampate, ricamate a mano con motivi prevalentemente bucolici, rustici e floreali, con ricami in cui prevale il color ruggine su sfondo bianco come vuole la tradizione. Nei decenni passati non vi era infatti una tavola romagnola che nei giorni di festa non fosse adornata con una tela di stamperia.
Inizialmente la colorazione marroncina era ricavata dall’ossido di ferro, ancora oggi molto utilizzato, con stampi in legno di pero di cui ogni stamperia custodisce gelosamente le sue matrici.
Oggi la produzione è maggiormente diversificata e si realizzano tele di qualsiasi colore, ma sempre con gli stampi e lo stile romagnolo.
A Cesenatico la tradizione sopravvive nella Stamperia Braghittoni, affacciata sul Porto Canale in via Fiorentini. Chi oltre alle tele cercasse altri souvenir non può mancare di visitare i mercatini tipici, dove potrà rilassarsi facendo una passeggiata e fare acquisti a prezzi scontati e trascorrere momenti piacevoli, tutti i lunedì e i giovedì di luglio e agosto nelle vie del centro storico. A questi si affianca il Mercato delle Tipicità Romagnole che si tiene il venerdì sera in Piazza Marconi.
Il Mercato si svolge tutti i venerdì dell’anno in zona Stadio, mentre quello di Valverde si svolge solo nei martedì durante la stagione estiva dal 22 maggio al 18 settembre, entrambi dalle 8 alle 14.
Sempre a Valverde nei martedì sera estivi si tiene il Mercato delle Erbe Sanitarie e dei Prodotti Naturali.
Molto affascinanti i mercati serali, anch’essi tipici del periodo balneare, che allietano numerose serate di Villamarina e Ponente fino alle 24